Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
La sera del 21 agosto, nella capiente location del Teatro "Città della notte", con la direzione artistica di Marco Bertoni e la regia televisiva di Luigi Augelli si è svolto in pompa magna il XXIII° PREMIO ALLA SICILIANITA' intitolato all'indimenticato artista PIPPO BERTONI. Ruggero Sardo ha presentato la nutrita rosa dei premiati e i tantissimi ospiti illustri del panorama artistico nazionale ed internazionale. Il tema di quest anno è stato "L'IMMIGRAZIONE... E DOVE I POPOLI SI UNISCONO" significando che da questa unione possono nascere l'arte, la musica, le tradizioni, il tutto condensato in oltre due ore di spettacolo di danza, musica e cabaret, aperto da una performance di danza sul tema dell'immigrazione curata dalla maestra Danila Patania. Sono state premiate quelle eccellenze siciliane che si sono distinte nei vari campi del sociale, dell'imprenditoria e della cultura, insomma i siciliani di Sicilia, assieme ai siciliani della Diaspora, quei siciliani cioè che hanno potuto emigrare per portare in giro per il mondo il nome della SICILIA. L'elenco dei premiati è lungo e consistente: il ballerino Gabriele Baio per la danza, il giornalista RAI Pino Finocchiaro per il giornalismo televisivo, il funzionario della Prefettura Cetty Pappalardo per il sociale, il funzionario di P.S. Paolo Montoneri per l'immigrazione, Carlo Parrini della Procura della Repubblica per la solidarietà, il presidente FIGC Jose Sorbello sez. Catania per lo sport, il sindaco di Priolo Antonello Rizza per l'impegno civile, lo spassoso cabarettista Sebastiano Picone per lo spettacolo, il dottor Francesco Bucca per la medicina, il Duo di Coppe per il cabaret, l'emittente WLTV e Globus Television nella persona del suo patron Enzo Stroscio per la televisione, Natale Zennaro di Antenna Sicilia, regista della trasmissione Insieme, per la carriera televisiva, gli scrittori Raimondo Raimondi e Giampiero Bernardini per la letteratura, Alfredo Lo Faro per la musica, l'attrice Mara Di Maura per il teatro, il famoso chitarrista di fama internazionale Francesco Buzzurro, che a sorpresa ha offerto al pubblico una grande perfomance con la sua chitarra magica. premi speciali a Enzo Incontro, al maestro Antonello Tonna per la carriera musicale e ad Alessandra Ambra per l'imprenditoria. Ospiti che si sono esibiti durante la serata la bravissima cantante Leandra Prato con Cocciu d'amuri e Mimmo Bertoni con Mi votu e mi rivotu, presente assieme ai suoi fratelli nel ricordo struggente del padre, che ha anche eseguito una cover di My Way accompagnato dal giovane e virtuoso violinista Giovanni Di Mauro e da Peppe Cannarella. Un premio anche per Tanya Fiandaca, stilista di borse, per Annamaria Spina e un premio alla memoria del compianto Rino Lazzari, prematuramente scomparso, consegnato al figlio Luigi. La sala era piena e lo spettacolo entusiasmante. Appuntamento all'anno prossimo per la XXIV edizione.
di
Redazione (pubblicato il 03/08/2017 alle 16:23:00, nella sezione
EVENTI, 715 letture)
Anche quest'anno Noto ospita, sabato 6 e domenica 7 agosto, la seconda edizione del Giacinto–Nature LGTB, un festival dedicato alla cultura omosessuale, la cui direzione artistica è affidata all’attore Luigi Tabita (nella foto col direttore di Diorama). Tra i protagonisti la madrina dell’evento Eva Robin’s, Andrea Pinna e i giocatori della prima squadra di rugby gay inclusiva. Il festival ideato e diretto dall’attore e operatore culturale Luigi Tabita, da sempre in prima linea per le lotte su diritti civili e pari opportunità, prevede due giorni di manifestazioni che con linguaggi differenti racconteranno la realtà omosessuale. La prima edizione del festival – ha detto il direttore artistico Tabita - ha riscosso un grande interesse da parte della stampa nazionale ma soprattutto vi è stata una grande partecipazione di pubblico, quasi 5 mila persone in due giorni“. Il festival quest’anno ha ricevuto per l’apertura il patrocinio della Camera dei Deputati ed è stato riconosciuto “come evento culturale volto a valorizzare il rispetto delle differenze e a contrastare le discriminazi” dall’ UNAR (Ufficio Nazionale Antidiscriminazione della Presidenza del Consiglio). Inoltre vedrà pure la partecipazione di Amnesty International, circoscrizione Sicilia. Si affronterà il tema tanto poco discusso della transessualità. Ancora oggi, infatti, "la comunità transessuale e transgender, è purtroppo lontana dal raggiungimento di un autentico riconoscimento sociale e culturale ed è vittima di leggende nere e discriminazioni, che la confinano in un mondo parallelo e, per lo più, notturno”. Centro nevralgico del festival sarà il cortile dell’ex Convitto Ragusa, palazzo storico nel cuore della città barocca, ma la manifestazione si estenderà a tutto il centro di Noto con varie iniziative. La seconda edizione prevede un programma ricco di mostre, documentari, spettacoli e incontri con ospiti di eccezione del mondo della cultura, della politica e dello spettacolo.