Mercoledì 28 maggio il Circolo Ufficiali della Marina Militare di Augusta ha ospitato una conferenza sul tema “Augusta 13 maggio 1943. L’inferno disceso dal cielo. Memoria e cronaca di un giorno vissuto e sofferto”. Relatore l’avvocato Francesco Migneco, il quale appena adolescente fu testimone di quel tragico giorno di guerra che vide i bombardieri americani sganciare una impressionante quantità di bombe sulla cittadina megarese, provocando ingentissimi danni e la morte di tante persone, tra cui alcuni bambini, oltre a un gran numero di feriti. Ha introdotto la conferenza il prof. Giorgio Casole, subito dopo il saluto iniziale del presidente del Circolo Ufficiali C.V. Giuseppe Barbera.
Numeroso il pubblico presente composto da autorità militari, presidenti e rappresentanti dei vari Club Service e di associazioni ed istituzioni varie, oltre che interessati cittadini emozionati dal ricordo di quel tragico evento che l’avv. Migneco è riuscito a partecipare a tutti con momenti di vera commozione. Il 13 maggio 1943 fu infatti un giorno di disperazione e di lutto per la popolazione augustana, morirono oltre 70 persone tra uomini, donne e bambini. Avevano l’unica colpa di abitare in un’isola molto importante dal punto di vista strategico-militare. Dopo i due bombardamenti delle ore 12,50 e delle 13,40 da parte dei 53 aerei americani “Liberators” Augusta si presentava “come un enorme calcinaccio fumigante, oppresso da una coltre di polverone gialliccio e adagiato su un mare stravolto da cerchi che ribollivano, colorati dal fango, dall’argilla e dall’alga”, come ha scritto lo stesso Migneco in un suo libro. Alla fine della conferenza Giorgio Casole ha letto un componimento poetico ispirato ai fatti del 13 maggio 43 scritto dal compianto prof. Giovanni Satta. Subito dopo un breve concerto della bravissima arpista Laura Vinciguerra che eseguito una ninna nanna popolare irlandese, un brano inedito di Irene Veneziano e, fuori programma, un arrangiamento per arpa delle bellissime musiche di Nino Rota tratte dal film “Romeo e Giulietta” di Franco Zeffirelli.