Giacinto Avola (nella foto), presidente di INFORUM Europa, Istituto Nuova Formazione Universitaria Multimediale, associazione culturale siracusana che si occupa di veicolare cultura e formazione, ha accompagnato una delegazione russa, formata da amministratori regionali, provinciali e locali, in visita nella città di Caltagirone dove sono stati ricevuti in municipio dal sindaco Francesco Pignataro e dall’assessore al Turismo e vicesindaco Alessandra Foti. I russi, una decina, hanno visitato il centro storico di Caltagirone, apprezzando soprattutto la maestosa Scala di Santa Maria del Monte, monumento-simbolo della cittadina, e le botteghe artigianali di ceramiche. “E’ eccezionale - ha detto uno dei componenti della delegazione, Alexandre Ovechkin, riferendosi alle tante vestigia del passato che ha avuto modo di apprezzare in Sicilia - come da queste parti si coltivino le tradizioni e si abbia un così grande amore per la storia”. “I componenti di questa delegazione - ha spiegato il presidente di INFORUM Giacinto Avola – sono qui nell’ambito di una stage per promuovere una migliore conoscenza di dinamiche a loro lontane. Ma la loro presenza è, ovviamente, un’opportunità per veicolare, anche nella sterminata federazione russa, la conoscenza di Caltagirone e della Sicilia”. Il sindaco Pignataro ha illustrato le peculiarità della “città della ceramica”, ricordando il suo status di patrimonio dell’umanità riconosciuto dall’Unesco. Ricordiamo che l’associazione INFORUM Europa è legata da protocollo d’intesa con l’Università Popolare di Augusta “Giovanna d’Aragona”.